Nel silenzio melodico agreste
della dolce collina fiorita
spuntano timidi
i primi germogli sottili
dipinti soltanto
da quel rosso giovanile pudore.
I toni accesi da tempo scordati
tornan trionfanti violenti
a mostrarsi
come un ritratto da troppo celato
che ora invece reclama cornice.
Io assorta raccolta in ascolto
cammino danzando
sulle note di questo risveglio
e come dopo un sospiro svenuta
mi abbandono serena felice
sul prato
su quel manto che oggi profuma di nuovo
con un sorriso che ricambia il saluto.
Francesca Agostinelli
della dolce collina fiorita
spuntano timidi
i primi germogli sottili
dipinti soltanto
da quel rosso giovanile pudore.
I toni accesi da tempo scordati
tornan trionfanti violenti
a mostrarsi
come un ritratto da troppo celato
che ora invece reclama cornice.
Io assorta raccolta in ascolto
cammino danzando
sulle note di questo risveglio
e come dopo un sospiro svenuta
mi abbandono serena felice
sul prato
su quel manto che oggi profuma di nuovo
con un sorriso che ricambia il saluto.
Francesca Agostinelli