lunedì 28 settembre 2015

Restiamo solo io e me stessa

Vaneggio, farnetico e folleggio
sorseggio un distillato di pazzia
di cui la mia mente assetata 
ne è la stessa produttrice.

Io in un circolo vizioso di sete e creazione
resto avvolta tra i miei pensieri muti
tra parole tatuate sulle labbra
ferme, mai espresse
mie e solo disegnate.

Resto ad ascoltarmi 
e nel silenzio ad amarmi.

Isolata rinchiusa ritirata
da anacoreta
ricerco sprazzi di vita ascetica
in questo furente assillante scorrere del tempo.

Appartata, egocentrica nel mio mondo
solitaria protagonista 
dei miei viaggi introspettivi
non sono persona introversa
ma a volte pretendo il distacco.

Stacco da tutto e da tutti
ma non da me stessa.

Resto serena unica uditrice della mia anima
quale inespressa oratrice incompresa.


Francesca Agostinelli







giovedì 24 settembre 2015

Consolata dal vento

Parla quel soffio
che smuove quest’erba
e lo ascolta il mio inconscio di giovane acerba.

Rifletto di fronte a quest’umana natura
legando le fronde che il vento cattura.

Lui


è un amico che sposta

la chioma dal viso

che asciugando le gocce

vi lascia un sorriso.

Francesca Agostinelli



lunedì 21 settembre 2015

Narciso

Stanco di guardarti allo specchio
di osservare in silenzio il riflesso del tempo
ascoltando i ricordi che dann forma al tuo viso
quelle memorie che non cambian profilo.

Resti in silenzio ed osservi il tuo aspetto

effetto di ciò che è cessato
passato rinchiuso da cui risorge memoria
scia di una trama che non cambia di storia.

Ti sveli rifratta figura di remote emozioni
frammento delle stesse pulsioni 
di cui ancora saresti l'interprete
e da cui nuovamente ti allontani silente.
Ora resta soltanto un'immagine impressa
riflessa e ritratta in uno specchio di acqua.

Tu, invidioso bramoso Narciso

desideroso di un trascorso infinito. 
 
Francesca Agostinelli








martedì 15 settembre 2015

Lacrime di sole

Luce di sole
infuocato tramonto
alla tua arsura opprimente
nego il mio volto

a quel raggio lucente
a cui mi piego in ginocchio
scorgendo un ricordo
a cui serro il mio occhio.

È da te che risorge
la mia lacrima acerba
che ancora alle gote
dolore riserba

a questi declivi
negli anni tracciati
consumandovi i pianti
col tempo asciugati.

Francesca Agostinelli





domenica 13 settembre 2015

Prosecchi e vetri rotti

Commemoro me stessa
riflessa in uno specchio
occhiaie nero pece
ciò che resta della nottata scorsa.

Ricordi ancora impressi
fermi immagine 
che passan nella mente
istanti in bianco e nero 
scorrono 
in questi occhi
sbarrati e stanchi.

Negativi di momenti
ancora parte di un presente
volato via 
tra prosecchi e vetri rotti.

Resto nel letto
fisso il soffitto 
bianco, intonso

perdo la percezione della profondità.

Sdraiata in preda al senso di vuoto
inizio a ruotare
ma quel mobile 
è sempre fermo.


È la mia testa 
è lei che danza
sono io
ancora in musica
che ballo.

Francesca Agostinelli









giovedì 10 settembre 2015

Illusione

Osservo confusa la mente offuscarsi
cerco pervasa da un languido brivido
il seme creativo del nulla nascente.

Il vuoto riempie
l’interno del ciò
che l’uomo ondeggiante
esterna da sé.

L’alcol, la droga
le essenze proibite
catturano essere, anima e mente

distolgono il tutto
dal niente.

Francesca Agostinelli






mercoledì 9 settembre 2015

Nostalgia

Nostalgia 
è quel tempo
che non vuole sbiadire

è come un sogno 

che svanisce al risveglio
e ricompare a distanza 

più vivo di prima.

Non è che l'eterno trascorrere 

dello stesso minuto
intimorito 

dal cedere il passo al domani
restando soltanto un ricordo.

È un momento, un secondo
memoria 

di un evento trascorso
immagine 

che non vuole tramonto.

Così nostalgia 

è un orologio invecchiato
che dona il suo ritmo alle ore
disconoscendo il secondo
trattiene i colori agli istanti del cuore.


Francesca Agostinelli






lunedì 7 settembre 2015

Orme nell'ombra

Foschia
torbido cielo
del cupo imbrunire
io mi velo

immobile nell’ombra
svanisco
smentita sol dall’orma

segno indelebile
di varia forma impresso

resta unica traccia
del mio viver sottomesso.

Francesca Agostinelli