Sorseggiando l'imbrunire

Una notte vissuta

una notte ballata

un imbrunire bevuto

insieme a gin e tequila

nell'attesa di un'alba

celebrata a cin cin.

Sveglia non serve

in questo costante rituale

vi è una sola colonna sonora

il brindare di calici

i bicchieri in frantumi

le urla ormai fioche

di labbra rotte

dal vino segnate.

Restano occhi

gonfi e socchiusi

nascosti nel buio

che li sta lasciando.

Cosparsi di sonno

ritrovano il giorno

tra suoni ovattati

tra voci attutite.

Ritornano tutti

da dove venuti

nebulose presenze

che si diraman per strada.

Francesca Agostinelli